lunedì 26 ottobre 2009

vini&co.

bosco

Questa è una delle varietà più importanti della Liguria. Essa è infatti una componente di quasi tutti i bianchi della regione.Il nome può derivare dal fatto che la sua zona di origine, le Cinque Terre, è densamente boscosa. Dalle Cinque Terre la varietà si è estesa all'area intorno a Genova.
Viene raramente vinificato da solo e viene invece mescolato ad altre varietà come l'Albarola e il Vermentino Bianco.Il Bosco si presta per essere appassito e rappresenta almeno il 40% della doc Cinque Terre e dello Sciacchetrá delle Cinque Terre. Le uve per questo ultimo vino vengono appassite, per poi produrre un vino da dessert dorato e ambrato, che ha una gradazione minima di 17°.
Nella versione secca il colore varia dall'oro chiaro al giallo paglierino. Nel naso svela note di erbe selvatiche e di fiori di camomilla. Qualche degustatore parla anche di "tracce di mare". Sul palato il vino è morbido e saporito.Nella versione passito il vino è giallo dorato con riflessi ambrati, mentre il profumo è quello della mela matura, con note di albicocca e di ananas.

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